Laparoscopic treatment for ventral hernia in obese patients

Ann Ital Chir. 2022:93:689-697.

Abstract

Aim: Obese patients generally are not considered good candidates for wall defect repair, because of associated comorbidities, increased surgical risk, and high risk of surgical site infection and recurrence. The purpose of this retrospective study was to evaluate the results of laparoscopic incisional hernia repair in a group of patients with Body Mass Index (BMI)>35 kg/m2.

Material and method: From January 2016 to October 2018, 15 obese patients, including 11 females (73.3%) with a BMI > 35 kg/m2 underwent laparoscopic repair of an incisional abdominal hernia. Median BMI was 40 (SD±5). No selection related to comorbidities was performed. As primary endpoints, main postoperative general complications and hernia recurrence were taken into account. Secondary endpoints were the incidence of seroma, hematoma, wound infection and length of hospitalization. In addition, a systematic review of the literature on open and laparoscopic repair techniques was carried out.

Results: All patients were treated by laparoscopy and no conversions were required. No intraoperative complications were observed, and no patients underwent early re-intervention. Mortality was zero. One patient (6.6%) presented a seroma, conservatively managed, and evaluated over time without the need of re-intervention. One patient (6.6%) suffered a recurrence a year later, also treated by laparoscopy. Average hospital stay was 2.79 days (DS±0.77).

Conclusions: Despite positive data and good results, laparoscopic treatment of wall defects has yet to be standardized. The feasibility of the laparoscopy for ventral hernias in patients with BMI>35 kg/m2 should be considered. The proposed technique is standardizable and easily reproducible. In terms of complications in the short term (perforations, kidney and pulmonary failure, cardiovascular events) and in the long term (relapses, wound infections, seromas) our results justify recommendation of the minimally invasive approach for almost all patients with abdominal wall defects.

Key words: Laparoscopy, Obese, Ventral hernia.

Introduzione: Le indicazioni e il trattamento chirurgico di laparocele ed ernie addominali sono generalmente molto frequenti in chirurgia. Tradizionalmente i pazienti obesi non sono considerati buoni candidati da sottoporre a un intervento chirurgico ricostruttivo di parete a causa delle loro comorbidità, dell’aumento del rischio post-operatorio, dell’incidenza di infezioni della ferita e delle recidive. Lo scopo dello studio è quello di presentare il trattamento laparoscopico dei laparoceli in pazienti obesi. È stata inoltre effettuata un’ampia revisione sistematica della Letteratura tra tecnica laparoscopica e tecnica aperta valutandone i risultati.

Materiali e metodi: Da gennaio 2016 a ottobre 2018, 15 pazienti con BMI>35 kg/m2 sono stati sottoposti a plastica di laparocele con tecnica laparoscopica. Le comorbilità erano rappresentate da ipertensione (66,7%); diabete mellito di tipo II (26,7%) e alterazione della coagulazione (26,7%). L’età media dei pazienti era di 57,07 anni con un DS di ±12,68. Nello studio sono stati inclusi 4 maschi e 11 femmine (rispettivamente 26,6% e 73,3%). Il BMI medio era di 40 con un DS di ±5. Un paziente può essere considerato super obeso (BMI>50 kg/m2). Tutti i pazienti sono stati inclusi nel protocollo ERAS.

Risultati: Tutti i pazienti sono stati trattati con tecnica laparoscopica e non è stata necessaria alcuna conversione laparotomica. Non sono state osservate complicazioni intraoperatorie e nessun paziente è stato sottoposto a reintervento precoce. La mortalità è stata pari a zero. Un paziente (6,6%) ha presentato un sieroma parietale, trattato in modo conservativo e valutato nel tempo senza la necessità di un nuovo intervento chirurgico. Un paziente (6,6%) ha evidenziato una recidiva a un anno di distanza dall’intervento, trattata nuovamente con tecnica laparoscopica. La durata media della degenza è stata di 2,79 giorni (DS±0,77).

Conclusion: Il trattamento laparoscopico dei difetti della parete nei pazienti obesi ancora oggi, nonostante i dati positivi e i buoni risultati, non è standardizzato né favorevolmente accolto dalla maggior parte dei chirurghi, trovando numerosi oppositori. Lo studio ha dimostrato la fattibilità dell’approccio laparoscopico dei laparoceli in pazienti fragili come quelli con BMI > di 35 kg/m2. La tecnica proposta è standardizzabile e riproducibile. I risultati ottenuti in termini di complicanze sia a breve termine (perforazioni, insufficienza renale e/polmonare, eventi cardiovascolari, dolore post-operatorio) che a lungo termine (recidive, infezioni della ferita, sieromi) permettono di considerare l’approccio mininvasivo per i pazienti obesi con difetti alla parete e per quasi tutti i tipi di difetti.

Publication types

  • Review

MeSH terms

  • Female
  • Hernia, Ventral* / surgery
  • Herniorrhaphy / methods
  • Humans
  • Incisional Hernia* / surgery
  • Laparoscopy* / methods
  • Obesity / complications
  • Obesity / surgery
  • Postoperative Complications / epidemiology
  • Postoperative Complications / etiology
  • Postoperative Complications / surgery
  • Recurrence
  • Retrospective Studies
  • Seroma / etiology
  • Surgical Mesh