Background/aim: Inflammatory bowel diseases (IBD) are a group of conditions characterized by chronic inflammation of all or part of the digestive tract and primarily includes Ulcerative Colitis (UC) and Crohn's Disease (CD). This review has as target to summarize the complicated correlation between IBD and infections, which can affect patients' quality of life and increase substantially morbidity and mortality rates.
Results: Scientific evidence in recent years shows a growing recognition of the phenomenon although the association between these two aspects is not definitively clear. Despite the fact that our understanding of this linkage is still incomplete, it is easily deducible that infections can start whether it be the onset or the relapse of IBD. In addition to this, the course of the disease predisposes the patient to numerous infections caused by the drugs used to treat IBD and this also raises the risk of infection complications.
Conclusions: Clinical trials have demonstrated that the combined use of immunomodulating agents may increase the risk of new infections. The infections might be intensified by an insufficient vaccination of adults with IBD. Physicians have to be aware of these risks and try to attenuate and treat them properly.
Key words: Infections, Inflammatory bowel disease, Risk factors.
Le malattie infiammatorie intestinali (IBD) sono un gruppo di condizioni caratterizzate da infiammazione cronica di tutto o parte del tratto digestivo e comprendono principalmente la colite ulcerosa (UC) e la malattia di Crohn (CD). Questa revisione ha l’obiettivo di sintetizzare la complicata correlazione tra IBD e infezioni, che può influire sulla qualità della vita dei pazienti e aumentare sostanzialmente i tassi di morbilità e mortalità. Le prove scientifiche degli ultimi anni mostrano un crescente riconoscimento del fenomeno, sebbene l’associazione tra questi due aspetti non sia definitivamente chiara. Nonostante il fatto che la nostra comprensione di questo legame sia ancora incompleta, è facilmente deducibile che le infezioni possano iniziare sia che si tratti dell’inizio o della ricaduta dell’IBD. Oltre a ciò, il decorso della malattia predispone il paziente a numerose infezioni causate dai farmaci usati per trattare l’IBD e questo aumenta anche il rischio di complicazioni da infezione. In conclusione studi clinici hanno dimostrato che l’uso combinato di agenti immunomodulanti può aumentare il rischio di nuove infezioni. Le infezioni potrebbero essere intensificate da un’insufficiente vaccinazione di adulti con IBD. I medici devono essere consapevoli di questi rischi e cercare di attenuarli e trattarli correttamente.