Sonographic characteristics of carotid artery plaques: Implications for follow-up planning?

J Ultrasound. 2012 Sep;15(3):151-7. doi: 10.1016/j.jus.2012.06.002. Epub 2012 Jun 23.

Abstract

The aim of our study was to analyze the ultrasound characteristics of carotid plaques in an outpatient population and to determine their implications for planning the ultrasound follow-up.

Materials and methods: We studied 747 consecutive outpatients (397 [53%] of whom were women) who underwent color Doppler sonography of the carotid arteries. Most of the patients presented multiple cardiovascular risk factors or were being followed-up for carotid artery stenosis.

Results: Stenosis ranging from 1% to 69% was observed at the level of the right internal carotid arteries (ICA) in 419 (56.1%) of the 747 patients and in the left ICA in 408 of 747 (54.5%). One hundred twenty-four (29.5%) of the 419 RICA plaques and 77 (18.8%) of the 408 LICA plaques were classified as type 1 or type 2 according to the modified Gray-Weale classification.

Conclusions: Type 1 and type 2 plaques, which are referred to as "vulnerable plaques," were found in 160 (21.4%) of the 747 patients we examined. These patients should be subjected to closer ultrasound follow-up, even if they have only moderate carotid artery stenosis.

L’obiettivo del nostro lavoro è stato quello di analizzare le caratteristiche ecografiche delle placche carotidee di una popolazione di pazienti ambulatoriali e proporre le indicazioni per la programmazione dei follow-up ecografici. Materiali e metodi: Il campione era costituita da 747 pazienti consecutivi che hanno eseguito un esame eco-color Doppler dei tronchi sovraortici, 397 femmine (53%) e 350 maschi (47%). La popolazione era costituita da pazienti in prevalenza affetti da molteplici fattori di rischio cardiovascolare oppure pazienti in follow-up per stenosi carotidee. Risultati: I dati più significativi relativi alle arterie carotidi interne (ICA) segnalavano che per l’ICA destra, n = 747, il 56,1% delle arterie (n = 419) presentava una stenosi compresa tra l′1% e il 69% mentre per ciò che riguarda l’ICA sinistra, n = 747, il 54,5% delle arterie (n = 408) segnalavano stenosi comprese tra l’1% e il 69%. Le placche carotidee sono state suddivise in base alla classificazione di Gray-Weale modificata e per ciò che riguarda le stenosi comprese tra l’1% e il 69%, per l’ ICA destra (n = 419), le placche di tipo 1 e tipo 2 sono risultate complessivamente n = 124 (29.5%), mentre per l’ICA sinistra (n = 408) le placche di tipo 1 e tipo 2 sono risultate n = 77 (18,8%). Conclusioni: Le placche di tipo 1 e tipo 2 sono le cosiddette “placche vulnerabili”; nella nostra popolazione 160 pazienti, corrispondenti al 21,4% dei pazienti totali (n = 747), hanno presentato queste caratteristiche. Questi sono i pazienti che, anche se con stenosi moderata, dovrebbero essere privilegiati per la programmazione dei follow-up ecografici.

Keywords: Carotid arteries (CA); Carotid plaques; Color-Doppler ultrasound (CDUS); Echolucent plaques; Intima-media thickness (IMT).