Tracheo-oesophageal voice prostheses are currently widely used following total laryngectomy. Data on maximum phonation time and spectrum have been studied by various Authors and are well known. On the contrary, intensity and fundamental frequency control have received little attention. Intensity and fundamental frequency play an important role in the prosodic aspects of speech. Fundamental frequency variations have been studied in tone language speakers, but the ability to voluntarily change intensity and fundamental frequency remain to be fully investigated. Aim of the present study was to analyse the ability of tracheo-oesophageal voice users to change intensity and fundamental frequency. A total of 12 male subjects who underwent total laryngectomy, in whom a tracheo-oesophageal prosthesis had been inserted, were considered. Maximum phonation time was calculated. Each subject was asked to utter an /a/ as loud as possible and an /a/ as soft as possible. Each subject was then asked to utter an /a/ at comfortable pitch and then at an interval of a fifth. Intensity as well as fundamental frequency variations were compared using Wilcoxon signed rank test. Correlation between maximum phonation time and variation in intensity and in fundamental frequency as well as between the two latter variables was calculated using Spearman's rank correlation coefficient. Mean maximum phonation time was 8 (+/- 3.8) sec. Mean energy was 50 (+/- 4.8) dB SPL for soft phonation and 68 (+/- 4.7) dB SPL for loud phonation. The difference observed was statistically significant (p < 0.02). Mean fundamental frequency values were 106 (+/- 14) Hz and 135 (+/- 34) Hz at the interval of a fifth. The difference observed was statistically significant (p < 0.02). Tracheo-oesophageal voice users were able to change intensity and fundamental frequency, but their control was rather poor. Variations in intensity, as well as fundamental frequency, did not show any correlation with maximum phonation time, and were not correlated with each other. In conclusion, the tracheo-oesophageal voice allows small fundamental frequency variations, but their control appears difficult. On the contrary, intensity variations appear larger and control somewhat easier.
Le protesi fonatorie dopo laringectomia totale sono largamente utilizzate al giorno d’oggi. I dati sul massimo tempo di fonazione e sullo spettro sono stati studiati da diversi Autori e sono ben noti. Al contrario il controllo dell’intensità e della frequenza fondamentale (Fo) non hanno ricevuto molta attenzione. L’intensità e la Fo hanno un ruolo importante negli aspetti prosodici della parola. Le variazioni della Fo sono state studiate nella lingua a toni, ma l’abilità di cambiare volontariamente intensità e Fo sono stati finora raramente oggetto di indagine. Lo scopo del lavoro è analizzare l’abilità di chi utilizza la voce tracheo-esofagea nel cambiare intensità e Fo. Dodici soggetti di sesso maschile sottoposti a laringectomia totale, in cui è stata inserita una valvola fonatoria, sono stati presi in considerazione. È stato calcolato il massimo tempo di fonazione (MPT). A ogni soggetto è stato chiesto di produrre una /a/ quanto più forte possibile e una /a/ quanto più piano possibile. Ad ogni soggetto è stato successivamente chiesto di produrre una /a/ ad altezza comoda e ad un intervallo di una quinta. Le variazioni di intensità e di Fo sono state confrontate con il test dei ranghi di Wilcoxon. La correlazione fra MPT e le variazioni in intensità e in Fo così come fra queste due ultime variabili è stata calcolata attraverso il coefficiente dei ranghi di Spearman. Il MPT medio era di 8 (± 3,8) sec. L’intensità media era di 50 (± 4,8) dB SPL per la fonazione a basso volume e di 68 (± 4,7) dB SPL per la fonazione ad alto volume. La differenza osservata era statisticamente significativa (p < 0,02). I valori medi della Fo media erano di 106 (± 14) Hz e 135 (± 34) Hz all’intervallo di una quinta. La differenza osservata era statisticamente significativa (p < 0,02). I soggetti con voce tracheoesofagea erano in grado di cambiare intensità e Fo, ma il loro controllo era abbastanza ristretto. Le variazioni in intensità così come in Fo non hanno mostrato alcuna correlazione con il MPT, né fra di loro. In conclusione, la voce tracheoesofagea consente piccole variazioni in Fo, ma il loro controllo appare difficoltoso. Al contrario le variazioni in intensità appaiono di grado maggiore e il controllo più semplice.